I personaggi

Ho avuto molto di che pensare in questo periodo, e ringraziate Aro e dirigenti della Summit che hanno piazzato Michael Sheen ad interpretarlo. E che l'hanno reso così carino. Ok, mo la pianto. XD
Dunque, dicevo, chiaramente adorando Aro ho dovuto assolutamente cercare qualunque cosa la Meyer abbia mai detto/scritto/pensato di lui, e questo mi ha portato ad una riflessione più ampia.
Dunque, Aro è cattivo. Ma cattivo cattivissimo. Ha ucciso senza pietà la moglie del suo migliore amico, che poi era anche sua sorella, giusto perchè ostacolava la sua ascesa al potere. Il potere per lui è tutto quello che conta, o almeno così lascia trasparire la Meyer, visto che non dà segno di fregarsene in qualche modo della sua invisibile moglie. Passa tutto il suo tempo a raccogliere vampiri dai poteri speciali per aggiungerli alla sua collezione di vampiri speciali, il che ovviamente non fa che dargli ancora più potere. Tramite Eddino, scopriamo che non vuole altro che uccidere tutti i Cullen inutili per tenersi i Cullen utili, eppure indossa in continuazione una maschera di ipocrisia e gentilezza per nascondere le sue vere intenzioni. Un vero mostro di crudeltà, insomma. Ed è stato quello che mi ha urtato parecchio - non il fatto che il cattivone debba essere Aro, che è così carino, ma il fatto che sia così tanto cattivo. Insomma, fermiamoci un attimo a pensare. Non è realistico. Neanche zio Voldy è così cattivo. E poi zio Voldy volendo ha tutta una storia dietro - orfano, maltrattato, solo. Aro invece no, è cattivo giusto perchè alla Meyer faceva comodo che lo fosse...mi immagino già il suo ragionamento. Ho bisogno di un cattivo, sennò la storia diventa noiosa (ma tranquilla, zia Steph, lo è già). Qual è l'idea più diffusa di cattivo? Il cattivo uccide, il cattivo vuole il potere, il cattivo tortura. Ed ecco a voi...Aro. Questo io lo chiamo stereotipo.
Perciò, dopo Aro mi sono allargata un po' a tutti gli altri personaggi, e sì: stesso discorso. Posso fare una rapida analisi, se volete. (ma anche no! n.d.tutti) (ormai sono presa bene, mi spiace ^^ n.d.me)
Il protagonista. Il protagonista è sempre bello, preoccupato per la sua dolce metà, innamorato. Il protagonista non mente mai, è spiritoso, cerca di salvare la sua principessa. Ma non mi dire...Eddino, anche tu qui?
La protagonista. La protagonista è timida, carina, gentile. La protagonista delle favole resta nell'angolino ad aspettare che arrivi il principe azzurro a salvarla. La protagonista ha sempre qualcosa che la rende diversa dagli altri agli occhi del protagonista. Santo cielo, Isa, sei proprio tu! Questo posto inizia a farsi affollato.
Poi di solito i protagonisti hanno sempre una figlia (una femmina, questo è essenziale, così la potranno dare in sposa al migliore amico) che è bellissima e dolce e impara in fretta. Sì, anche questo inizia a essermi abbastanza familiare.
Poi sono necessari i personaggi di contorno, sennò sai che noia...ve la immaginate, Cenerentola senza i topini? Una vera pizza, no?
Ed è così che arrivano tutti gli altri - la vanitosa, la migliore amica, il simpaticone un po' stupido e incoscente, la vittima del destino, il braccio destro del cattivone, i cattivi intermedi, i genitori perfetti che ascoltano e comprendono, i sudditi dei cattivi, che sono superpotenti, ma non possono nulla contro la protagonista e i suoi amici, e se ci sta, magari, anche un dessert.
Un'unico personaggio mi piace davvero: Jacob. E quando dico personaggio che mi piace, non intendo uno che mi sta simpatico, ma intendo un personaggio ben costruito. Jacob ha personalità, ha una storia dietro, non è uno stereotipo. Tutti gli altri li potete trovare nel "manuale dei personaggi già usati e strausati".