Intervista con EW

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CAT_IMG Posted on 16/5/2009, 12:10
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CITAZIONE
Prima di tutto, com’è stato vedere finalmente la tua storia trasposta sul grande schermo?
Prima di vedere il film per la prima volta, ero terrorizzata. Temevo che sarebbe stato orribile e mi avrebbe spezzato il cuore. Avevo visto alcune parti che mi erano piaciute, ma con tutto il tempo che avevo passato sul set avrò visto sì e no dieci minuti di film. Così ho chiesto se potevo portare qualche amico con me, perché i miei amici sono persone molto positive, a loro piace tutto! Io invece ero preoccupatissima. Siamo entrati, ci siamo seduti ed è iniziato il film. Avevo con me carta e penna, perché era un montaggio provvisorio e volevo appuntarmi dei commenti e suggerimenti per migliorare il film. E invece non ho scritto neanche una riga, perché il film mi ha coinvolta tantissimo. I personaggi parlavano nel modo giusto, il cuore della storia c’era tutto. Se avessi potuto, avrei rivisto tutto il film a ripetizione per tutta la notte.

Perché hai chiesto che la scena del bacio tra Bella e Edward fosse meno appassionata?
Il problema è che, se ci saranno i prossimi film, la relazione fisica tra i due personaggi si costruisce poco a poco. Ciò di cui Edward è capace la prima volta che incontra Bella è molto diverso da quanto accade quando la relazione si fa più seria. La scena del bacio è stata girata di nuovo, e hanno aggiunto un effetto speciale e alcune cose bellissime. Ed è l’unico bacio del film.

Hai anche richiesto alcune piccole modifiche alla sceneggiatura, e hai insistito perché scegliessero Kellan Lutz nel ruolo di Emmett. Hai mai avuto problemi a importi?

La mia personalità mi rende difficile essere critica con le altre persone. Potrei criticare me stessa per tutto il giorno, ma odio dire agli altri di agire diversamente. In generale, mi ha fatto bene dover parlare chiaramente, perché sono molto coinvolta in questo progetto. Quindi mi sono sforzata, come nel caso di Emmett, di fare un passo avanti e dire: “Non mi piace”. Ed è stata dura per me, ma sono contenta di averlo fatto e non credo di aver pestato troppi piedi, visto che mi sembra di stare ancora simpatica a tutti.

Cosa pensi di Robert Pattinson?
E’ una persona che ti ipnotizza, ha una personalità coinvolgente. Non credo che vi piacerebbe averlo come fidanzato, e averlo come amico sarebbe impossibile, perché è terribilmente sexy!

Eri preoccupata quando i fan criticavano la scelta di Robert per Edward?
Mi ha spezzato il cuore. Poiché anch’io ho avuto il mio momento di celebrità, sono consapevole di quanto possano fare male queste cose. Gli ho chiesto scusa per avergli rovinato la vita. Lui mi ha detto che sua madre gli mandava link a siti dicendo: “Oh no, ti hanno dato del gargoyle!”. Il povero Robert camminava davvero sui carboni ardenti. Ma ha reagito in modo molto più positivo di come avrei reagito io. Ha detto: “Dimostrerò loro che si sbagliano, ora vado lì e gli faccio vedere che si sbagliano!” Il film non è ancora uscito e già Robert ora piace al 99,9%
delle persone che prima lo criticavano. E quando vedranno il film, santo cielo, come si fa a non amare Robert? E’ un peccato in un certo senso, perché Twilight sarà limitato dal fatto che è una storia d’amore con un vampiro ed è orientato a un pubblico adolescente. Se non fosse per quello, la performance di Robert è da premio Oscar secondo me.

Ti sei ripresa da tutte le critiche a Breaking Dawn?
[ATTENZIONE: questa domanda e le successive parlano di Breaking Dawn ma in termini generici: NON ci sono spoiler!]
E’ stato difficile. Il libro ha avuto molto più successo del previsto. L’hanno letto molte più persone di quanto credessi. Comunque mi aspettavo le critiche perché avevo letto in giro le aspettative dei lettori: “Se alla fine non succede questa o quell’altra cosa, brucerò il libro!” Sapevo già come doveva svolgersi la trama, quindi quelle persone non mi hanno influenzata, però ero nervosa in previsione dell’uscita del libro. Ma alla fine ho dovuto dire: “E’ così che finisce la storia”. Per me è come la Storia con la S maiuscola: è successo questo e quest’altro, e non si può cambiare il passato. Ma mi sono sorpresa nel vedere quant’è dura quando la gente, in un certo senso, ti aggredisce. E’ stato strano. Ma è strano anche piacere alle persone.

Ti sei buttata alle spalle questa brutta avventura?
A un certo punto mi rovinava la vita leggere queste cose velenose sul mio conto, parole piene d’odio. Mi faceva orrore. Ho dovuto imparare a mantenere un certo distacco. Per natura sono una persona troppo negativa, quindi non mi serve altra negatività. Non sono un’ottimista. Cento persone possono dirmi “Oh adoro quello che fai”, ma basta che una sola persona dica: “Odio il libro e tu sei stupida”, e io ascolto solo quella persona; perché è così che sono fatta. [Ride.] Quindi devo stare attenta.

Nonostante le critiche, dopo la pubblicazione di Breaking Dawn sei stata felice?
Non ho avvertito la sensazione di “chiusura” quando ho finito il libro. L’ho avvertita quando è stato pubblicato, sapendo che l’ultimo volume chiudeva e coronava tutta la storia. Un libro è davvero reale solo quando viene pubblicato. Tutta la storia era lì, finita, compiuta. E non importava se agli altri piaceva: io ce l’avevo fatta. Mi sono sentita come un atleta che raggiunge il traguardo. E’ stata una bella sensazione.

Quando sei tornata a casa dopo una faticosa tournée promozionale per Breaking Dawn, hai scoperto che il manoscritto incompiuto di Midnight Sun era stato diffuso su Internet, e hai rilasciato una dichiarazione in cui dicevi di voler abbandonare quel romanzo per sempre. La pensi ancora così?
La cosa buffa di quella dichiarazione è che non l’ho scritta io. Ho scritto tre pagine fitte fitte in Word che contenevano dolore puro: ma con una specie di risata alla fine, che rendeva tutto quanto un po’ ironico. Alcune persone, avvocati, mi hanno detto che non era una buona idea. Non volevo che quella lettera portasse a fraintendimenti, e altre persone non volevano che io fossi troppo vulnerabile emotivamente. Quindi alla fine, nella lettera che abbiamo pubblicato, solo le due o tre frasi scritte da me suonano stridenti rispetto al resto, e la gente non ha capito che lì dentro c’era una specie di battuta. Per esempio la parte che ho scritto io è quando dico: “Se scrivessi Midnight Sun adesso, i personaggi buoni morirebbero tutti”. Ma quella era una battuta! E suonava così seria, in mezzo a tutti quei discorsi da avvocato. Credo che i fan abbiano pensato: “Wow, ora minaccia di ammazzare tutti!” Mi sono sentita un po’ in colpa per questo. Ma non ho mai provato rabbia. Solo molta tristezza. E’ stato un duro colpo, come se qualcuno ti desse una martellata nei reni e tu non te l’aspettavi assolutamente.

Midnight Sun è ancora morto per te, o immagini di poterlo terminare e pubblicare in futuro?
E’ molto complicato, perché ora tutti sono nella posizione di giudicare il libro. “Be’, io credo che dovrebbe succedere questo, che lei dovrebbe fare quest’altro”. Non mi sento più sola con il manoscritto. E non riesco a scrivere se non mi sento sola. Quindi per il momento il mio obiettivo è passare, non so, due anni senza sentire le parole “Midnight Sun”. E quando sarò sicura che tutti se ne sono dimenticati, allora penso che riuscirò a sentirmi di nuovo sola con il libro. A quel punto riuscirò a lavorarci ancora.

Hai le energie per cominciare subito a scrivere un nuovo libro?
In realtà credo che riuscire a scrivere sarebbe la cosa migliore per me. Ho due progetti a cui voglio lavorare. Ma il film mi ha portato via tanto tempo, tutta la promozione, il merchandise da approvare. Ma voglio scrivere qualcosa di completamente diverso, un mondo tutto nuovo, e perdermi in quel mondo. Credo mi aiuterà a superare questo momento. Quindi al momento il mio obiettivo è questo.

Quali storie ti frullano nella testa?
Ho un po’ di esitazione a dire su cosa sto lavorando, perché per qualche motivo la gente sembra interpretarlo come una specie di contratto: “Hai detto che stavi lavorando al libro XY, quindi ora hai tradito la mia fiducia se non ci lavori più!” Penso però che al momento mi sto orientando verso la storia delle sirene. Anni fa… ho cercato di scrivere un poema epico. Doveva somigliare un po’ alla Ballata del vecchio marinaio di Coleridge. Ma non riuscivo a farlo funzionare, era orribile. Però la storia mi piaceva molto. Quindi è diventata l’antefatto del libro che sto scrivendo. Alcuni personaggi sono sirene. Ma non le sirene che conosciamo tutti, sono completamente diverse. Non userò la parola “Mermaid”, ma “Siren” [entrambe le parole significano "sirena" in inglese, NdR.]

Dopo gli incredibili alti e bassi dell’anno appena trascorso, ti senti più forte?
Direi che sono molto più fragile adesso di quanto non lo fossi all’inizio dell’anno. Non sono più forte, nooooooo [Ride.] In un certo senso mi fa piacere. Un autore deve vivere in una casa di vetro. Da dietro le pareti non puoi vedere il mondo intorno a te per interpretarlo nelle tue storie. E quando la gente inizia a tirare mattoni contro i tuoi vetri, non puoi riempire i buchi col cemento. Devi aggiungere altro vetro, ed è altrettanto delicato di quello che c’era prima. Essere vulnerabile e fragile è essenziale per poter riuscire a tradurre le tue emozioni in un libro stampato. Il lato positivo di non essere forte è che non mi sento stanca della vita. Non mi sembra di aver perduto la capacità di meravigliarmi di fronte alle cose belle, o di provare orrore per le cose brutte. E’ un bene, non è vero? Se smettessi di sentire davvero le cose, non potrei più scrivere.

A parte che ogni tanto se ne esce con "mi si spezza il cuore" della prima parte dell'intervista nulla da obbiettare... passiamo a BD e MS;
CITAZIONE
Comunque mi aspettavo le critiche perché avevo letto in giro le aspettative dei lettori: “Se alla fine non succede questa o quell’altra cosa, brucerò il libro!”

Sarà per questo che ha voluto fare tutto rose e fiori? Mah...
CITAZIONE
“Odio il libro e tu sei stupida”, e io ascolto solo quella persona

Se il libro è orrido non ci sono scuse che tengono, è orrendo e significa che qualcosa non va. Un piccolo esame di coscienza no?
CITAZIONE
La cosa buffa di quella dichiarazione è che non l’ho scritta io.

Sì, ceeeeeeeeerto.
CITAZIONE
Un autore deve vivere in una casa di vetro. Da dietro le pareti non puoi vedere il mondo intorno a te per interpretarlo nelle tue storie. E quando la gente inizia a tirare mattoni contro i tuoi vetri, non puoi riempire i buchi col cemento. Devi aggiungere altro vetro, ed è altrettanto delicato di quello che c’era prima. Essere vulnerabile e fragile è essenziale per poter riuscire a tradurre le tue emozioni in un libro stampato.

Il culmine dell'immaturità di questa scrittrice. Non ho parole.
 
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CAT_IMG Posted on 16/5/2009, 14:32




CITAZIONE
Temevo che sarebbe stato orribile e mi avrebbe spezzato il cuore

Si preoccupa così tanto, ma non si è resa conto che il libro fa questo effetto.
CITAZIONE
Se non fosse per quello, la performance di Robert è da premio Oscar secondo me.

Non capisco se sottintenda che anche il film è da Oscar.
CITAZIONE
“Odio il libro e tu sei stupida”, e io ascolto solo quella persona

Con tutte le critiche che riceve, allora dovrebbe già essere sparita dalla circolazione.
CITAZIONE
Alcuni personaggi sono sirene. Ma non le sirene che conosciamo tutti, sono completamente diverse. Non userò la parola “Mermaid”, ma “Siren”

Ma vuole proprio rovinare tutte le figure mitologiche? ç_ç
CITAZIONE
Il lato positivo di non essere forte è che non mi sento stanca della vita. Non mi sembra di aver perduto la capacità di meravigliarmi di fronte alle cose belle, o di provare orrore per le cose brutte.

Le persone forti non sono mica incapaci di provare emozioni.
 
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CAT_IMG Posted on 16/5/2009, 17:01

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Non può rovinare anche le sirene, Ha già rovinato i vampiri, i licantropi e gli alieni. Se tocca anche le sirene la uccido. PERCHE' deve cambiare tutto? Crede che sia divertente?
 
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CAT_IMG Posted on 17/5/2009, 15:24




Ha rovinato pure i demoni, come si nota in Danze dall'inferno ç_ç
 
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CAT_IMG Posted on 17/5/2009, 22:06
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Già li aveva rovinati da midnight sun, dove ha specificato che Edward sia un incubus e le altre di denali (?) fossero delle succubus ._.
 
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CAT_IMG Posted on 18/5/2009, 16:15

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ma poi da quando l'incubus è un vampiro?
 
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CAT_IMG Posted on 19/5/2009, 19:20
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Da quando la Meyer non fa ricerche *ç*
 
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CAT_IMG Posted on 19/5/2009, 19:41

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già -.-'''
 
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