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| So già che aprire un topic del genere sarà come stuzzicare un vespaio (dai Daisy, se la pensassimo uguale su tutto di cosa parleremmo tutto il giorno? ^^), ma mi sembrava il caso di dare il buon esempio, aprendo qualche discussione qua e là. Vi dico subito che aprirò una discussione per ogni libro, a parte "The Host" che non ho letto, perciò portate pazienza. Vi dico anche che ho aperto una sezione apposta per chi non ha voglia di parlare di ogni singolo libro, ma vuole dire la sua su tutti, così almeno ci leviamo il problema. Ma io ho sempre tanto, tanto, TANTO da dire, quindi mettevi seduti e comodi, prenderte pop corn e aranciata e godetevi lo spettacolo. Allora...la storia la sapete tutti. Bella, per far felice la mamma, si trasferisce a Forks, la città più triste degli Stati Uniti, che in effetti rispecchia abbastanza il suo umore. Le prime pagine sono tutte un "che schifo, che tristezza, che noia", ma ci può anche stare, il trauma da trasferimento è una cosa normale, in tutti i telefilm americani è un motivo ricorrente. Certo, la sottile differenza è che nei telefilm americani di solito uno non sceglie di trasferirsi, mentre Bella ha scelto, ma noi chiudiamo un occhio. Prima cosa che non va bene: la banalità. Lei, ragazza normale per chiunque non conosca i suoi pensieri (tutti quindi XD) arriva nella scuola brutta brutta di una città brutta brutta, tutti i ragazzi diventano suoi spasimanti (anche se lei a Phoenix di spasimanti non ne aveva! Eh, ma la gente di provncia è tutta diversa), ma lei non si calcola nessuno, finchè non vede il LUI. Il ragazzo figo che, ovviamente, non si fila nessuna delle ragazze della scuola, finchè non vede LEI. Come va avanti la questione? Oh, be, ma certo, si innamorano. Ma che strano, non l'avrei mai detto. A questo punto però la Meyer, credendosi furba, offre un diversivo, così che il suo libro possa sembrare meno banale (è un pessimo tentativo, ma lei ci ha provato): LUI, Eddie, è un vampiro. Oh, perdindirindina! Il fatto che tutti già ci fossero arrivati anche senza leggere il risvolto di copertina (sapete com'è, la città piovosa, i ragazzi bellissimi, pallidi e isolati, che non compaiono mai quando c'è il sole...eh, ma ci vuole proprio tanta fantasia per capirlo), non ha nessuno importanza, l'importante è che ci sia arrivata Bella. Ok, come ci è arrivata? Altra cosa che non mi va affatto bene: fa una ricerca in internet. Cioè, ma che razza di libro fantasy-soprannaturale-romantico è? Che cosa c'è di fantasy-soprannaturale-romantico, in una ricerca in internet? Insomma, c'erano tanti modi più credibili per farla arrivare a tale conclusione, poteva farglielo capire per sbaglio, poteva farle sentire una conversazione per sbaglio, poteva farle seguire Eddino fino a casa e spiare di nascosto tutta la sua famiglia, poteva farle credere ai racconti di Jacob, poteva farla trovare nel bosco mentre lui era a caccia, poteva far impazzire Jasper e farlo andare da Bella per raccontarle tutto, poteva far esaurire Eddino che le poteva raccontare tutto, poteva farle raccontare tutto da Alice, perchè tanto loro diventeranno grandi amiche, poteva farle raccontare tutto da Emmett perchè tanto è un idiota, poteva far arrivare i Volturi con la banda di ottoni....UNA RICERCA IN INTERNET??? Siamo pazzi? Cioè, se io fossi un vampiro e una mi venisse a raccontare "Sai, ho visto che ti sei messo tra me e il furgone e non sei morto, un mio amico Quielute mi ha raccontato un sacco di leggende su di te e ho fatto una ricerca in internet che mi hanno fatto capire che sei un vampiro..." personalmente, le riderei in faccia e lei risponderei "Sei andata fuori di testa". Eddino però NO! Lui si rassegna, dato che ormai lei "sa tutto" e le racconta tutto il resto. ..............................................................................non ho parole. Comunque, chiunque di voi mi potrebbe dire "chissene del fantasy, questo è un romanzo d'amore!!!!" Ah, l'ammmmmore. Questo sconosciuto. Bene, per quanto poco romantica io possa essere, ho sempre amato le storie d'amore. Il punto è: la base di tutte le storie d'amore è sempre la stessa. Lui incontra lei, si innamorano, hanno difficoltà, si separano, si reincontrano e ci può essere l'happy ending o il very very sad ending. Quindi, cosa rende bella una storia d'amore? Come è raccontata! Deve essere abbastanza romantica e abbastanza non banale. Il motivo "lei si trasferisce in una città sconosciuta il figo della scuola la vede e si innamorano" non è affatto originale. Il fatto che lui sia un vampiro non cambia le cose: continua a essere banale. Ma poi, come nasce questo tanto tanto tanto romantico amore? Lui si innamora di lei perchè...bo, ha un buon odore e non sente i suoi pensieri? Non essendo io un vampiro, non lo giudicherò. Diciamo che per i vampiri questo è un buon motivo. Però, essendo io assolutamente umana, posso dire con assoluta certezza che il motivo per cui Bella si innamora di Eddino NON è un buon motivo! Lei si innamora di lui perchè è bello. Non stiamo a girarci troppo intorno, non cerchiamo scuse. Dice di essersi innamorata di lui dopo essere tornata da Port Angeles, e prima gli aveva parlato sì e no quattro volte. E ditemi che questo è romantico, e vi tiro qualcosa sul naso. Non è romantico, è assolutamente triste. Che poi la storia vada avanti per pagine e pagine senza che cambi assolutamente nulla nella trama, mi garba ancora meno. Porca miseria, vuoi scrivere un libro fantasy? E scrivilo bene! L'avventura, ci vuole, l'avventura! Come dite? James? Tre pagine di avventura non rendono un libro fantasy degno di questo nome. Non venitemi a dire che è una saga, anche Harry Potter lo è, ma l'avventura c'è in ogni libro. Che siano due libri diversi va bene, ma il genere sempre quello è. E per ora ho finito. Mi verrà in mente altro di sicuro, ma per ora credo basti così. ^^
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